La centralina serve per azionare il motore in caso d’incendio e per la ventilazione quotidiana dell’edificio. È possibile collegare ad essa rilevatori di fumo OSD 23, di pioggia ZRD, il pulsante di emergenza RT 42, il pulsante di ventilazione LT 43U. La centralina è sempre attiva in funzione di monitoraggio ed è alimentata dalla rete elettrica a 230V AC. In caso d’incendio il rilevatore di fumo invia un segnale alla centralina e questa aziona automaticamente i motori nella finestra. Per motivi di sicurezza la centralina ha una propria fonte di alimentazione con una autonomia di 72 ore in modalità di monitoraggio.

Usato negli impianti per l’evacuazione dei fumi, serve per aprire e chiudere quotidianamente le finestre motorizzate collegate alla centralina RZN 440_-K. Esteticamente è un interruttore piatto con due pulsanti di colore bianco.

È usato per attivare in modo manuale il sistema di evacuazione fumi in caso d’incendio. È dotato di diodi che segnalano lo stato di lavoro come anche le irregolarità nel sistema. Ha una funzione di reset manuale dell’allarme. 

Garantisce la chiusura automatica delle finestre in caso di pioggia, e può collaborare con le centraline RZN 440_-K. Il sensore è riscaldato e pertanto non sensibile ai disturbi di lettura riconducibili a nebbia, rugiada ecc. Va installato sul tetto in posizione scoperta ed esposta agli agenti atmosferici. Il segnale dal sensore viene preso in considerazione esclusivamente se la centralina è in modalità di monitoraggio. In caso d’incendio il segnale dal sensore non influisce sul comando della finestra.

Il rivelatore ottico di fumo OSD 23 è progettato per rilevare fumo visibile che si crea nella fase iniziale di un incendio, di solito, molto prima che le fiamme diventino visibili e che la temperatura aumenti notevolmente. Il rilevatore è progettato per il monitoraggio in vani chiusi, dove in condizioni normali non c’è presenza il fumo, di polvere e di condensa. Un rivelatore di fumo copre 40 m² di superficie di un vano.